Descrizione
La decarbonizzazione è una grande occasione di crescita per il nostro Paese e i Comuni possono avere un ruolo di leadership nel traghettare l’Italia verso la Net Zero Carbon. Il Comune di Biella, con il suo piano di riqualificazione degli edifici pubblici e la rete di teleriscaldamento, rappresenta un esempio concreto dell’agire per la transizione energetica: grazie alla collaborazione con ENGIE, l’amministrazione locale ha messo in campo misure concrete per accelerare il percorso di transizione energetica.
Il recente accordo siglato tra il Comune di Biella ed ENGIE ha come obiettivo un percorso di rigenerazione energetica del patrimonio pubblico, con un investimento totale di 1,4 milioni di euro. L’obiettivo è ridurre i consumi, ottimizzare la gestione delle risorse e abbattere le emissioni, per 47 immobili di proprietà pubblica. Tra questi figurano: il Municipio e gli uffici comunali, il Museo del Territorio Biellese e il Teatro Sociale, oltre a 24 istituti scolastici che
comprendono asili nido, materne e scuole elementari.
Il progetto di efficientamento energetico si distingue per un insieme mirato di interventi tecnologici, pensati per garantire prestazioni elevate e durature negli edifici pubblici. In particolare, l’iniziativa prevede l’installazione di generatori di calore e caldaie ad alta efficienza, capaci di ridurre drasticamente gli sprechi energetici nei sistemi di riscaldamento.
Parallelamente, si interverrà sull’involucro edilizio attraverso l’isolamento termico dei sottotetti, delle pareti e delle coperture: un passaggio fondamentale per migliorare il comfort interno e limitare le dispersioni di calore. A questi interventi si aggiungono i sistemi di termoregolazione intelligente, che permettono di modulare i consumi in base alle reali esigenze stagionali, ottimizzando l’intero ciclo energetico degli edifici.
Combinando queste soluzioni, il Comune potrà beneficiare di un significativo incremento dell’efficienza energetica complessiva, con risultati concreti sia dal punto di vista economico che ambientale. A regime, infatti, la riduzione dei consumi energetici sarà dell’11% con un abbattimento delle emissioni di anidride carbonica pari a 1.900 tonnellate l’anno. L’impatto ambientale di questo risparmio equivale alla piantumazione di circa 80.000 nuovi alberi: un contributo tangibile agli obiettivi europei e nazionali di decarbonizzazione entro il 2030, e un segnale forte dell’impegno di Biella verso un futuro più sostenibile e responsabile.
Il progetto di efficienza energetica degli edifici pubblici è parte integrante di un percorso di sostenibilità avviato già nel 2010, anno in cui è stata attivata la rete di teleriscaldamento cittadina. Il teleriscaldamento, grazie alla produzione centralizzata, riduce l’inquinamento locale rispetto all’utilizzo di singole caldaie, soprattutto nelle aree ad alta densità abitativa e con un importante fabbisogno termico e rappresenta una soluzione ambientalmente compatibile e sicura, che contribuisce a una significativa riduzione delle emissioni di CO2. A Biella, la rete si è sviluppata, grazie a progressive estensioni della stessa nel corso degli anni, oggi copre il 70% dell'area cittadina. Nata nella zona sud della città, è stata ampliata a nord nel 2013. La sua attuale lunghezza è di 20 km ed eroga energia a 289 utenze allacciate: 225 condomini, 48 edifici pubblici, 16 edifici commerciali, per un totale di 24.700 cittadini. Ogni anno viene erogata 50 GWh di energia grazie a un impianto di cogenerazione, evitando 6.130 tonnellate di CO2 in atmosfera. Un sistema che negli anni è stato riqualificato per ridurre sempre più l’impatto ambientale. Nel 2023 è stato realizzato un completo revamping della centrale termica e dei cogeneratori, e installata una pompa di calore per il recupero di calore dai cogeneratori. Interventi che hanno permesso di aumentare ulteriormente l’efficienza della centrale, e migliorare ancor di più la qualità dell'aria in città.
Gli enti pubblici gestiscono un patrimonio immobiliare di 300 milioni di metri quadri, pari al 10 per cento del patrimonio immobiliare nazionale. La riqualificazione energetica di tali edifici (incluse scuole e ospedali) genererebbe enormi benefici economici, ambientali e sociali. E’ quanto ha ben compreso il Comune di Biella, che si afferma come un esempio virtuoso di un territorio con forti radici industriali, una vocazione green e una crescente attenzione alla
governance locale. La città, da sempre sinonimo di eccellenza tessile, si distingue anche per la sua visione ambientale e urbana proiettata verso il futuro.
Con una filiera tessile e meccanotessile che continua a rappresentare un punto di riferimento nazionale, Biella si colloca al 16° posto nella classifica dei migliori cluster industriali italiani, secondo le ultime analisi settoriali. Ma l’identità biellese non si ferma alla manifattura. La città è oggi tra le 30 più green d’Italia, come certificato dall’ultimo rapporto Ecosistema Urbano di Legambiente e Il Sole 24 Ore.
Biella, dunque, non è solo un luogo dove l’eccellenza ma un laboratorio dinamico dove tradizione industriale, cultura green e visione strategica si intrecciano. E la partnership dell’amministrazione comunale con ENGIE, esempio di sinergia pubblico–privato, va in questa direzione. Le scelte operate dal Comune con l’operatore energetico garantiscono alla città un taglio importante delle emissioni, che tra il teleriscaldamento e la riqualificazione degli edifici, ammontano a oltre 6.500 tonnellate all’anno, un significativo contributo alla sostenibilità urbana.
“In un contesto di transizione ecologica abbinare il teleriscaldamento a interventi sull’efficienza energetica degli edifici non è solo una scelta tecnica, ma è una visione sostenibile del futuro che garantisce elevati standard di governance urbana. - spiega Marco Massaria, Direttore dell’Area Nord di ENGIE Italia -. L’obiettivo di ENGIE è supportare pubbliche amministrazioni e imprese nel raggiungimento degli obiettivi ambiziosi di decarbonizzazione. Siamo fortemente convinti che sia fondamentale un impegno concreto di tutti gli stakeholders, pubblici e privati,
che abbiano una visione e un approccio condivisi per rendere concreta la transizione energetica in Italia.”
ENGIE è partner in Italia di oltre 350 comuni, in Piemonte gestiste 8 reti di teleriscaldamento ed ha all’attivo progetti di efficientamento energetico in 200 edifici pubblici.
Il sindaco di Biella Marzio Olivero commenta: «Questo progetto rappresenta una tappa fondamentale del percorso che Biella ha intrapreso verso la transizione energetica. Grazie alla collaborazione con ENGIE, interveniamo concretamente su scuole, uffici e spazi culturali, migliorando l’efficienza dei nostri edifici e riducendo migliaia di tonnellate di CO2 ogni anno. È un impegno che non riguarda solo l’ambiente, ma il futuro della nostra comunità: stiamo costruendo una città più sana, sostenibile e capace di attrarre nuove opportunità, con l’intento di lasciare alle nuove generazioni un territorio più sano e competitivo.»
L’esperienza biellese dimostra che, anche nei contesti di media dimensione, la decarbonizzazione diventa realtà quando c’è visione, competenza tecnica e collaborazione pubblico–privato.