A chi è rivolto
Il servizio è rivolto a tutti i cittadini.
Descrizione
I campi elettromagnetici costituiscono quella parte dello spettro elettromagnetico compresa tra le frequenze di 0 Hz e 300 GHz. Possono a loro volta essere suddivisi in campi elettrici e magnetici a frequenze estremamente basse (ELF), quali quelli emessi da elettrodotti, e radiazioni a radiofrequenza (RF), utilizzate tra l’altro per il settore delle telecomunicazioni.
Con il termine “elettrosmog” si indica il presunto inquinamento da radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti, quali quelle prodotte da emittenti radiofoniche, cavi elettrici percorsi da correnti alternate di forte intensità (come gli elettrodotti della rete di distribuzione), reti per telefonia cellulare, e dagli stessi telefoni cellulari.
Anche nell’ambito abitativo è possibile essere esposti a sorgenti di campo elettromagnetico, semplicemente facendo uso di apparecchi che utilizzano energia elettrica.
I valori limite
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 luglio 2003 stabilisce i limiti di esposizione e i valori di attenzione per la prevenzione degli effetti a breve termine e dei possibili effetti a lungo termine nella popolazione dovuti alla esposizione ai campi elettromagnetici generati da sorgenti fisse con frequenza compresa tra 100 kHz e 300 GHz (in pratica le frequenze degli impianti di teleradiocomunicazione).
Il decreto fissa inoltre gli obiettivi di qualità, ai fini della progressiva minimizzazione della esposizione ai campi medesimi.
Con la Legge 30 dicembre 2023 n. 214, “Legge annuale per il mercato e la concorrenza”, vengono introdotte rilevanti modifiche riguardanti, nello specifico, il valore di attenzione e l’obiettivo di qualità per i campi elettromagnetici generati da impianti di telecomunicazioni.
Il comma 2 dell’Art.10 “Adeguamento dei limiti dei campi elettromagnetici”, ridefinisce i valori di attenzione/obiettivi di qualità come segue: 15 V/m per il campo elettrico; 0,039 A/m per il campo magnetico; 0,59 W/m2 per la densità di potenza.
I suddetti valori sono applicati a partire dal 29/04/2024.
Limiti di esposizione
Frequenza | Intensità di campo elettrico E (V/m) | Intensità di campo magnetico H (A/m) | Densità di potenza D (W/m²) |
---|---|---|---|
0,1 < f ≤ 3 MHz | 60 | 0,2 | - |
3 < f ≤ 3000 MHz | 20 | 0,05 | 1 |
3 < f ≤ 300 GHz | 40 | 0,01 | 4 |
Valori di attenzione
Frequenza | Intensità di campo elettrico E (V/m) | Intensità di campo magnetico H (A/m) | Densità di potenza D (W/m²) |
---|---|---|---|
0,1 MHz < f ≤ 300 GHz | 15 | 0,039 | 0,59 (3 MHz - 300 GHz) |
Obiettivi di qualità
Frequenza | Intensità di campo elettrico E (V/m) | Intensità di campo magnetico H (A/m) | Densità di potenza D (W/m²) |
---|---|---|---|
0,1 MHz < f ≤ 300 GHz | 15 | 0,039 | 0,59 (3 MHz - 300 GHz) |
La normativa prevede che:
- Nel caso di esposizione a impianti che generano campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici con frequenza compresa tra 100 kHz e 300 GHz, non devono essere superati i limiti di esposizione.
- A titolo di misura di cautela per la protezione da possibili effetti a lungo termine eventualmente connessi con le esposizioni ai campi generati alle suddette frequenze all'interno di edifici adibiti a permanenze non inferiori a quattro ore giornaliere, e loro pertinenze esterne, che siano fruibili come ambienti abitativi quali balconi, terrazzi e cortili esclusi i lastrici solari, si assumono i valori di attenzione.
- Ai fini della progressiva minimizzazione della esposizione ai campi elettromagnetici, i valori di immissione dei campi oggetto del presente decreto, calcolati o misurati all'aperto nelle aree intensamente frequentate, (superfici edificate ovvero attrezzate permanentemente per il soddisfacimento di bisogni sociali, sanitari e ricreativi) non devono superare i valori indicati nella tabella "Obiettivi di qualità".
Copertura Geografica
Comune di Biella
Come fare
Se si desidera verificare presso la propria abitazione, o altri spazi di vita, che i livelli di campo elettromagnetico prodotti dagli impianti per telecomunicazioni e dalle linee ad alta tensione rispettino i limiti di legge, è possibile chiedere una verifica strumentale inviando una richiesta all’Ufficio Ambiente del Comune di Biella.
Cosa serve
La richiesta deve contenere una breve descrizione dell’impianto o struttura fonte del presunto inquinamento, la sua localizzazione, l’immobile presso il quale si chiede la verifica ed un riferimento telefonico al quale essere contattati dall’organo di controllo.
Le misure strumentali relative alle richieste pervenute saranno eseguite dall’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, A.R.P.A.
Cosa si ottiene
L’obbiettivo è quello di verificare la conformità delle emissioni ai valori limite previsti dalla normativa.
Tempi e scadenze
Di norma l’Ufficio Ambiente provvede ad una verifica di primo livello della conformità del campo magnetico attraverso il geoportale A.R.P.A.
Solo in caso di effettivi dubbi l’Ufficio richiede un intervento del personale tecnico di A.R.P.A. per la predisposizione delle relative misurazioni.
Quanto costa
Il servizio, inteso come richiesta di attivazione dei controlli, è gratuito.
Accedi al servizio
Il servizio è attivabile mediante semplice richiesta in carta libera indirizzata all’Ufficio Ambiente del Comune di Biella, via Battistero 4, anche mediante posta elettronica:
ambiente@comune.biella.it
Ulteriori informazioni
Per quanto riguarda i campi elettrici e magnetici prodotti da elettrodotti (50 Hz) il Decreto 8 luglio 2003 stabilisce i seguenti valori limite:
Frequenza | Luogo di esposizione | Intensità di campo elettrico E (KV/m) | Intensità di campo magnetico (μT) |
---|---|---|---|
50 Hz | Ovunque tranne i luoghi sotto riportati | 5 | 100 |
Aree gioco per l’infanzia, ambiente abitativi, ambienti scolastici, nei luoghi adibiti a permanenze non inferiori a quattro ore giornaliere | 5 | 10 (mediana dei valori nell’arco di 24 ore) |
Obiettivi di qualità
Nella progettazione di nuovi elettrodotti in corrispondenza di aree gioco per l'infanzia, di ambienti abitativi, di ambienti scolastici e di luoghi adibiti a permanenze non inferiori a quattro ore e nella progettazione dei nuovi insediamenti e delle nuove aree di cui sopra in prossimità di linee ed installazioni elettriche già presenti nel territorio, ai fini della progressiva minimizzazione dell'esposizione ai campi elettrici e magnetici generati dagli elettrodotti operanti alla frequenza di 50 Hz, è fissato l'obiettivo di qualità di 3 μT per il valore dell'induzione magnetica, da intendersi come mediana dei valori nell'arco delle 24 ore nelle normali condizioni di esercizio.
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Gestito da:
Pagina aggiornata il 03/04/2025